Dopo aver centrato l'obiettivo della permanenza in Serie A, il Napoli Basket riparte dal nuovo amministratore delegato Alessandro Dalla Salda. L'esperto dirigente, proveniente da Reggio Emilia, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa al PalaBarbuto.
È stata anche l'occasione per raccontare l'impegno di Francesco Tavassi, Federico Grassi e Alfredo Amoroso per il Napoli Basket.
Ad introdurre Dalla Salda è stato il presidente Federico Grassi, che ha annunciato anche che Alfredo Amoroso, da amministratore delegato, passerà alla carica di vicepresidente: "Era necessaria una ristrutturazione della società per far sì che Napoli possa ambire nel tempo ad altri risultati. Dalla Salda potrà dare una mano a noi soci in tal senso, per far migliorare la società. Noi eravamo pronti a ristrutturarci anche se fossimo andati in A2. Noi teniamo molto a fare qualcosa di buono per la città".
Il Presidente Francesco Tavassi: "Oggi parte un nuovo ciclo della nostra società. Non possiamo parlare più di “lucida follia” dopo 5 anni. Abbiamo fatto sforzi enormi per riportare il basket che conta nella terza città italiana, abbiamo sofferto, come è giusto che sia, lottando per non retrocedere e ci siamo riusciti. Era giusto dopo 5 anni fare un passo indietro. Da Oggi le chiavi della società sono affidate ad Alessandro Dalla Salda, che si occuperà di tutto ciò che riguarda la società, dal lato sportivo a quello amministrativo. Ci siamo affidati ad un manager che crediamo possa portare risultati come il consolidamento della società. Abbiamo gestito questa società con notevoli investimenti, attraversando un periodo pandemico con tutto ciò che ne comporta dal punto di vista del pubblico e degli sponsor. Siamo felici di aver dato risalto alla nostra città anche nel basket, le istituzioni ci sono state vicine, abbiamo bisogno di poter avere concretamente aiuti da tutti.
“Sono molto emozionato. Il mio primo ringraziamento va ai soci del Napoli Basket. Ho firmato per tre anni, con una possibilità reciproca di uscire al termine del secondo. E’ un progetto a medio termine. Mi piace avere continuità in tutto quello che vado a fare. E mi piace avere responsabilità. Dobbiamo riuscire a sviluppare un progetto anche sportivo interessante. C’è da ristrutturare e da capire come sviluppare il nuovo progetto sia dal punto di vista organizzativo che tecnico. Parlerò nei prossimi giorni con il ds Bolognesi e con il coach Pancotto, che conosco da tanti e anni e stimo molto. Dovremo guardarci in faccia e confrontarci sulle idee. Decideremo con loro se proseguire nel rapporto, nel caso di coach Pancotto se si sono accessi nuovi entusiasmi o se proseguirlo come assistente o meno", ha esordito il nuovo ad azzurro.
"Ci sono le basi per sviluppare un progetto molto importante. Si parte dalla struttura societaria. Poi arriveremo all’allenatore e ai giocatori. Per quanto riguarda gli obiettivi sportivi dobbiamo consolidarci in A1, poi se abbiamo le occasioni non è che non ci si va. Già nel secondo anno dovremo diventare una squadra solida e al terzo anno entrare tra le grandi di questo campionato e riportare, se possibile, Napoli in Europa, perché oggi è un brand che non vale solo l’Italia, ma anche l’Europa", ha spiegato Dalla Salda.
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